soggetto produttore
La carica di auditore di governo fu ripristinata con la riforma dei tribunali e magistrati civili del granducato del 13 ott. 1814
[Leggi del Granducato... cit., 1814, I, pp. 333-358]
. Oltre a mansioni giurisdizionali (vedi
Governo di Siena
), venne conferita all'auditore la funzione di consulente del governatore. Con motuproprio 29 nov. 1838
[AS SIENA, Governo di Siena, 136]
gli fu attribuita anche la facoltà, già spettante al governatore, di risolvere in via breve gli affari di polizia che eccedevano la competenza dei tribunali inferiori. La carica di auditore di governo fu soppressa nel 1848 con l'istituzione della prefettura.