raccoglitore

profilo istituzionale
tipo di ente: Uffici periferici
Ufficio di conservazione delle ipoteche
datazione
29 mar. 1806 - 1814
contesto storico istituzionale
Regno d'Italia (1805-1814)
notizie storiche
Gli uffici di conservazione delle ipoteche furono istituiti in base al codice napoleonico, con decreto 29 mar. 1806, e regolati con decreto del 19 marzo successivo (  Bollettino regno d’Italia  , 1806, nn. 31 e 44); erano retti da un conservatore ed avevano residenza e circondario comuni ai tribunali civili di prima istanza.
Numero, residenza e circondario delle ipoteche furono nuovamente stabiliti dal decreto 16 ott. 1807 (  Bollettino regno d’Italia  , 1807, n. 200), che ne stabilì l’aggregazione agli uffici del registro nei capoluoghi dei dipartimenti dell’Adda, del Piave e dell’Istria, mantenendoli invece separati nei capoluoghi degli altri dipartimenti; il decreto 21 magg. 1808 li confermò nei dipartimenti marchigiani (  ibid.  , 1808, n. 143), il loro numero fu poi con decreto 16 dic. 1808 (  ibid.  , 1808, n. 356) riportato a quello delle corti di giustizia e tribunali di prima istanza.

fonti normative

decreto 19 mar. 1806 - provvedimento di regolamentazione
decreto 29 mar. 1806 - provvedimento di istituzione
decreto 16 ott. 1807 - provvedimento di regolamentazione
decreto 21 mag. 1808 - provvedimento di conferma degli uffici nei dipartimenti marchigiani
decreto 16 dic. 1808 - provvedimento di modifica del numero degli uffici
soggetto produttore collegato
Ufficio di conservazione delle ipoteche di Ascoli
Ufficio di conservazione delle ipoteche di Bassano (Bassano del Grappa)
Ufficio di conservazione delle ipoteche di Este
Ufficio di conservazione delle ipoteche di Mantova
Ufficio di conservazione delle ipoteche di Novara
Ufficio di conservazione delle ipoteche di Trento

curatori

creazione
Nicola Raponi
revisione
Ezelinda Altieri Magliozzi
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