raccoglitore

profilo istituzionale
tipo di ente: Uffici periferici
Ufficio provinciale del censo
datazione
31 dic. 1818 - 1859 (Lombardia)
31 dic. 1818 - 1866 (Veneto)
contesto storico istituzionale
MONARCHIA ASBURGICA, REGNO LOMBARDO-VENETO (1815-1859/1866)
notizie storiche
Era un ufficio costituito in ogni provincia per sovrintendere alle operazioni censuarie e collaborare all’attività della giunta del censimento, istituita in Milano dalla patente 31 dic. 1818. L’art. 4 di tale patente istituiva anche delle commissioni provinciali, che divennero subito dopo uffici provinciali del censo e furono posti alle immediate dipendenze della delegazione provinciale e della direzione del censo e delle imposte dirette (cfr. circolare 20 lu. 1819 e provvedimenti allegati,  Collezione province venete  , XI, n. 1).
Nel 1826 furono poste alle loro dipendenze delegazioni comunali composte di tre membri nominati dal consiglio comunale o a seconda dei casi dal convocato generale, che rappresentavano il corpo dei possidenti (regolamento 7 genn. 1826,  ibid.  , 1826, n. 3).
A Verona, entrato in vigore il nuovo catasto, l’ufficio provinciale fu soppresso con circolare 25 sett. 1850; al tempo stesso fu istituito, per raccoglierne gli atti, un archivio degli estimi provvisori (  Bollettino Venezia  , 1850, n. 260; cfr. LORENZONI, III, pp. 120 - 122).

fonti normative

patente 31 dic. 1818 - provvedimento di istituzione
circolare 20 lug. 1819 - provvedimento di regolamentazione
regolamento 7 gen. 1826 - provvedimento di regolamentazione
circolare 25 set. 1850 - provvedimento di soppressione dell'ufficio provinciale del censo di Verona
soggetto produttore collegato
Ufficio provinciale del censo di Mantova
Ufficio provinciale del censo di Venezia
Ufficio provinciale del censo di Verona

curatori

creazione
Nicola Raponi
revisione
Ezelinda Altieri Magliozzi
vai sul padreprecedenteprossimovai al primo figlio
vai