raccoglitore
soggetto produttore
tipo di ente:
Organi comunali e centrali
tipo di ente:
Organi centrali, Medici
tipo di ente:
Organi centrali, Lorena
Capitani di parte guelfa, Firenze
notizie storiche
Magistratura istituita nel 1267 dopo la vittoria dei guelfi e l'occupazione di Firenze da parte delle truppe di Carlo d'Angiò. Si identificò in un primo tempo col governo stesso di Firenze, poi, dopo la pace del cardinal Latino nel 1280, ebbe il compito specifico di perseguitare i ghibellini che non si erano sottomessi e comunque nemici della fazione al potere. Con le provvisioni del 3 nov. e 8 dic. 1366 e 26 mag. 1367 le attribuzioni di questa magistratura furono cambiate in seguito agli avvenimenti politici occorsi in Firenze. Altre trasformazioni furono operate con le provvisioni dell'11 sett. 1378 e 19 ott. 1393. Per esercitare la loro funzione, all'inizio eminentemente politica, i capitani di parte furono dotati, fra l'altro, di giurisdizione civile e anche criminale. Avevano un cospicuo patrimonio derivante dalla confisca dei beni dei ribelli, beni che venivano da essi amministrati
Le mansioni di questa magistratura furono radicalmente mutate durante il principato mediceo.
Infatti con motuproprio del 18 sett. 1549 furono aboliti gli ufficiali di torre che al tempo della repubblica badavano alla manutenzione delle strade, degli argini dei fiumi e delle fortezze e sostituiti in seno ai capitani di parte guelfa dagli ufficiali dei fiumi. I primi conservarono formalmente il potere di perseguire i ribelli e i banditi e di confiscare i loro beni, ma in realtà finirono per occuparsi quasi esclusivamente dei lavori pubblici, tanto che, mentre in un primo tempo le deliberazioni dei due uffici erano riportate in registri separati, dal 1691 esse furono raccolte in un unico registro, promiscuamente. Capitani di parte ed ufficiali dei fiumi amministravano inoltre multe, imposte e fondi che servivano a finanziare i lavori di loro competenza. La magistratura fu soppressa con motuproprio del 22 giu. 1769 e le sue mansioni passarono alla camera delle comunità, luoghi pii e strade
complessi archivistici collegati