albero raccoglitore

 Magistrato ducale

Livello di descrizione: fondo
Consistenza:  bb. 1.193 e voll. 23
Estremi cronologici:  (1573-1736, con docc. dal sec. XV e fino al 1794)

Nota archivistica
L'archivio, che presenta seguiti fino al 1784, comprende d'altro canto atti camerali già del sec. XV, avendo accentrato anche i residui degli archivi degli uffici del massaro generale, dei maestri delle entrate e del fattore generale, parte dei quali, tuttavia, sono confluiti anche nelle carte dell'Archivio Gonzaga, (vedi H. Finanze ).
Sottoposto a scarti nel 1853, si suddivide nelle seguenti serie contraddistinte ciascuna da una lettera maiuscola

informazioni storico-istituzionali

soggetto produttore
Magistrato ducale, Mantova
Nota storica
Istituito dal duca Guglielmo Gonzaga con decreto 21 mar. 1573, riuniva in un'unica magistratura i precedenti uffici finanziari: massaro generale, maestri delle entrate e fattore generale.
Il massaro divenne il presidente, i due maestri delle entrate ed il fattore generale ministri del nuovo ufficio. Venne diviso in sei sezioni: ufficio del patrimonio, ufficio dei dazi e contrabbandi, ufficio della subastazione e delle acque, ufficio dell'annona, ufficio della fattoria, ufficio dei mandati; a capo di ognuno di questi fu posto un notaio camerale. Nel 1588 venne riformato dal duca Vincenzo Gonzaga con l'assegnazione di precisi incarichi al presidente ed ai ministri. con grida del 13 mag. 1634 del duca Ferdinando, venne istituito un giudice delle acque e il 18 luglio 1703 il duca Ferdinando Carlo introdusse le cariche di vice-presidente, di generale delle acque e di questore legale.
La magistratura continuò anche dopo il passaggio del ducato agli Asburgo fino al 1737, quando in suo luogo fu istituita una direzione generale delle finanze alle dirette dipendenze di Milano
Bibliografia
BIBL.: G. CARRA, Il magistrato camerale di Mantova: relazioni del presidente Giovanni Francesco Pullicani (1707-1729), in Atti e memorie dell'accademia virgiliana di Mantova, n.s., XLII (1974), pp. 103-153; R. NAVARRINI, Una magistratura gonzaghesca del XVI secolo: il magistrato camerale, in Mantova e i Gonzaga nella civiltà del rinascimento, Mantova 1974, pp. 99-111

vai sul padreprecedenteprossimovai al primo figlio
vai