raccoglitore

soggetto produttore
tipo di ente: Uffici locali e periferici
Tribunale del concistoro della sacra regia coscienza e delle cause delegate, Palermo
contesto storico istituzionale
REGNO DI SICILIA (sec. XII-1302, Sicilia e Italia meridionale, dal 1302, Sicilia): governo dei VICERE' (1416-1816)
sede
Palermo
notizie storiche
Trae origine dal iudex sacrae regiae conscienciae, già esistente nel sec. XIV, al quale il so vrano delegava la cognizione di particolari controversie. Assunse composizione e compiti definiti con la riforma dei tribunali del 1569, che ne stabilì la composizione - un presidente e tre giudici biennali - e gli attribuì la competenza di appello nelle sentenze pronunciate dalla gran corte in sede civile, dal tribunale del real patrimonio (purché non fosse interessato il fisco) e dal giudice della regia monarchia; in quest'ultimo caso veniva aggiuntoun giudice ecclesiastico. Era anche giudice speciale per le cause delegategli dal viceré e riceveva il deposito delle sentenze pronunciate dagli altri giudici speciali. La revisione delle sentenze avveniva per mezzo della gran corte in sede criminale. La terza istanza spettava alla stessa gran corte in sede civile, che pronunciava con l'aggiunta di altri giudici.
complessi archivistici collegati
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