soggetto produttore
Gli affari relativi alle province e ai comuni furono trattati nei primi anni dei regno dalla divisione quarta, poi dalla quinta, poi dalla terza, poi ancora dalla quarta e, a partire dal 1887, dalla divisione seconda per l'amministrazione dei comuni e delle province. Nel 1897 la divisione assunse la denominazione di amministrazione dei comuni, delle province e degli Archivi di Stato. Nel 1926 fu creato un ufficio per il finanziamento degli enti locali delle terre già invase o sgomberate e un ufficio stralcio per il credito comunale e provinciale e per la municipalizzazione dei pubblici servizi. Nel 1928 la sezione terza fu trasformata in ufficio per gli Archivi di Stato, poi ufficio centrale per gli Archivi di Stato. Sempre nel 1928 fu istituito un ufficio servizi speciali poi trasformato in divisione. Nel 193 fu istituito un ufficio ispettivo e toponomastica. Nel 1940 la divisione seconda per l'amministrazione dei comuni e delle province si sdoppiò dando luogo a una divisione seconda bis per i segretari comunali e provinciali e impiegati degli enti locali, che a sua volta si sdoppiò ancora nel 1943 in una divisione per i segretari comunali e provinciali e una divisione per gli impiegati e salariati. Sempre nel 1940 i servizi in dipendenza dei terremoti, passarono alle dipendenze della divisione servizi speciali, soppressa nel 1942