soggetto produttore
Istituita con r.d. 9 ott. 1919, n. 1846. Vi confluirono le competenze dell'ufficio riservato che aveva cominciato a funzionare intorno al 1880 come ufficio politico del gabinetto della direzione generale della pubblica sicurezza, assumendo competenze trattate fino ad allora esclusivamente dal gabinetto del ministero dell'interno (nei primi anni del regno ebbe competenze politiche anche la divisione prima, vedi
Divisione prima
).
Aveva attribuzioni molto ampie in materia di tutela dell'ordine pubblico e di prevenzione e repressione dei reati politici. Coordinava pertanto il controllo sull'attività dei partiti, sulle associazioni e sulla stampa, la sorveglianza sulle persone sospette e sugli stranieri.
Era articolata fino al 1926 n due sezioni, la prima per il movimento sovversivo e l'ordine pubblico, la seconda per gli stranieri. Nel 1927 la sezione prima si sdoppiò in due sezioni, la prima per il movimento sovversivo, la seconda per l'ordine pubblico; quella per gli stranieri divenne sezione terza. Alle dipendenze della sezione prima si ebbero le zone OVRA, l'ufficio confino politico, il casellario politico centrale e, durante la seconda guerra mondiale, l'ufficio internati. Nel 1939 furono istituiti l'ufficio per i rapporti con la Germania, funzionante di fatto dal 1936, e l'ufficio per l'Alto Adige. La divisione affari generali e riservati, insieme ad altri uffici della direzione generale della pubblica sicurezza continuò a funzionare nella repubblica sociale italiana. Per la divisione ricostituita a Roma dopo la liberazione della città, vedi Direzione affari generali .
Aveva attribuzioni molto ampie in materia di tutela dell'ordine pubblico e di prevenzione e repressione dei reati politici. Coordinava pertanto il controllo sull'attività dei partiti, sulle associazioni e sulla stampa, la sorveglianza sulle persone sospette e sugli stranieri.
Era articolata fino al 1926 n due sezioni, la prima per il movimento sovversivo e l'ordine pubblico, la seconda per gli stranieri. Nel 1927 la sezione prima si sdoppiò in due sezioni, la prima per il movimento sovversivo, la seconda per l'ordine pubblico; quella per gli stranieri divenne sezione terza. Alle dipendenze della sezione prima si ebbero le zone OVRA, l'ufficio confino politico, il casellario politico centrale e, durante la seconda guerra mondiale, l'ufficio internati. Nel 1939 furono istituiti l'ufficio per i rapporti con la Germania, funzionante di fatto dal 1936, e l'ufficio per l'Alto Adige. La divisione affari generali e riservati, insieme ad altri uffici della direzione generale della pubblica sicurezza continuò a funzionare nella repubblica sociale italiana. Per la divisione ricostituita a Roma dopo la liberazione della città, vedi Direzione affari generali .