soggetto produttore
L'editto del 24 lu. 1786, che istituì le camere di commercio, stabilì che quella di Como avesse otto membri. In seguito alla nuova legge del 26 ag. 1802 si stabilì che nel 1803 la camera primaria di Como nominasse i membri della camera sussidiaria di Chiavenna
[In provincia di Sondrio ]
e, nel 1804, quelli della camera sussidiaria di Lecco. Con il regno d'Italia tali camere sussidiarie furono abolite e nel 1811
[Decreto 27 giu. 1811 in Bollettino regno d'Italia, 1811, n. 145 ]
fu creata la camera di commercio di Chiavenna. Dopo la restaurazione una circolare del 1848 precisò che la giurisdizione della camera di Como dovesse intendersi estesa non solo alla città ma a tutta la provincia comasca. Con la legge del 26 mar. 1850 si provvide alla riorganizzazione della camera di Como; il regolamento interno fu approvato con dispaccio ministeriale 31 genn. 1853. Con r.d. 23 ott. 1862, n.
930, furono create le camere di commercio di Lecco e di Varese, che ebbero nove membri; undici invece furono assegnati a quella di Como. Riforme per adeguare le camere alle nuove esigenze furono attuate solo con la 1.20 mar. 1910 n. 121, cui fece seguito il regolamento approvato con r.d. 19 febbr. 1911 n. 245. Nuove modifiche portò la l. 8 mag. 1924 n. 750
930, furono create le camere di commercio di Lecco e di Varese, che ebbero nove membri; undici invece furono assegnati a quella di Como. Riforme per adeguare le camere alle nuove esigenze furono attuate solo con la 1.20 mar. 1910 n. 121, cui fece seguito il regolamento approvato con r.d. 19 febbr. 1911 n. 245. Nuove modifiche portò la l. 8 mag. 1924 n. 750