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 Catasto di Terra di Lavoro

Livello di descrizione: fondo
Consistenza:  regg. 662
Estremi cronologici:  (1809-1925)
Mezzi di corredo:  Inventario 1977

Nota archivistica
I registri portati a completamento sotto Murat sono quelli relativi ai comuni di: Campodimele, Castelforte (a cui è aggregato l'attuale comune di Santi Cosma e Damiano), Fondi, Gaeta (comprendente anche Formia)) Itri, Maranola  [Nel comune di Formia ]  Monte San Biagio, Sperlonga, Spigno Saturnia, Suio  [Nel comune di Castelforte ]  e Traetto (Minturno). Del catasto borbonico, e poi italiano, si conservano, oltre ai precedenti, i registri relativi alle località di Castellonorato  [Nel comune di Formia ]  Elena  [Nel comune di Gaeta ]  Lenola, Mola e Castellone (Formia), Ponza.
Come il catasto pontificio anche quello di Terra di Lavoro è aggiornato al 1925

informazioni storico-istituzionali

soggetto produttore
VII Compartimento: ex-Stato napoletano
Nota storica
Nel 1809 Gioacchino Murat . emanò un decreto per la formazione di un catasto provvisorio, descrittivo, successivamente recepito dai governi della restaurazione e del regno d'Italia

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