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 Congregazione provinciale della Marca

Livello di descrizione: fondo
Consistenza:  bb. 2, voll. 5 e fasc. 1
Estremi cronologici:  (1560-1805)
Mezzi di corredo:  Inventario sommario

Nota archivistica
L'archivio, detto talvolta archivio della provincia, è andato quasi completamente distrutto nel saccheggio subito dalla città di Macerata nel 1799. Rimangono

informazioni storico-istituzionali

soggetto produttore
Congregazione provinciale della Marca, Macerata
Nota storica
Il parlamento della Marca, sorto, come sembra, nel sec. XII, svolse dapprima un'attività non dissimile da quella degli analoghi istituti medievali; nel sec. XVI, divenuto congregazione provinciale e composto esclusivamente dai rappresentanti dei comuni (con esclusione, quindi, dei nobili e del clero), svolse un'azione di carattere amministrativo diretta soprattutto alla tutela degli interessi dei comuni stessi nel campo delle " tallie ", dei donativi e sussidi, dell'annona, dei lavori pubblici, della sanità e così via. Convocata dal governatore e da lui presieduta, si riuniva in Macerata o Loreto; suoi organi erano il syndicus che venne in seguito sostituito da una deputazione ad negocia, con competenza su quanto riguardava la convocazione dell'assemblea e la preparazione del relativo ordine del giorno; a sua volta questa deputazione nel sec. XVIII si trasformò in deputazione di magistrato. Infine la deputazione particolare aveva il compito di far eseguire le delibere della congregazione. Altri organi erano il segretario ed il depositario
Bibliografia
BIBL.: P. CARTECHINI, Fonti... cit., p. 32; V. CECCHI, Il parlamento e la congregazione provinciale della marca di Ancona, Milano 1965 (Archivio FISA, 2)

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