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 Cancelleria del viceré

Livello di descrizione: fondo
Consistenza:  bb. 43
Estremi cronologici:  (1818-1848)
Mezzi di corredo:  Inventario

Nota archivistica
L'archivio generale della cancelleria fu distrutto nel 1943. Si conserva l'archivio riservato che il viceré portò con sé a Vienna allo scoppio dei moti del marzo 1848.
conservato nell'Haus-Hof und Staats Archiv di Vienna, fu rivendicato dall'Italia nel 1918 e restituito all'AS Milano nel 1920. Non fu unito all'archivio vicereale all'epoca ancora esistente, ma fu inserito nell'Archivio riservato creato da Cesare Cantù (vedi Presidenza di governo ), da cui venne stralciato negli anni 1949-1950 e ricondotto tra gli archivi ricostituiti del regno lombardo-veneto

informazioni storico-istituzionali

soggetto produttore
Cancelleria del viceré, Milano
Nota storica
La carica di viceré venne istituita con patente imperiale 7 apr. 1815 (pubblicata il 22), art.
5, con la prerogativa di rappresentare nel regno l'imperatore, re del Lombardo-veneto.
La patente 7 mar. 1816  [Ibid., 1816, n. 30]  che nominava viceré l'arciduca Antonio, per il suo rifiuto, non ebbe effetto; sicché con patente 3 genn. 1818  [Ibid., 1818, n. 1]  venne nominato l'arciduca Rainieri, che tenne la carica sino al 1848

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