soggetto produttore
Con il nome gabella dei contratti si indica sia l'imposta sia l'ufficio che la riscuoteva.
Erano sottoposti a gabella i contratti di vendita per i beni mobili e immobili, di usufrutto, di permuta nonché i testamenti, i legati, le doti. Spettava ai notai roganti notificare entro termini precisi all'ufficio di gabella i nomi dei contraenti con tutti i dati relativi agli atti. I notai dello Stato mediceo erano obbligati a riscontrare i loro registri di imbreviature e protocolli presso la gabella dei contratti fiorentina in virtù del motuproprio del 23 apr. 1563 [Legislazione toscana (1532 -1774), raccolta e illustrata da L. CANTINI, VI, Firenze 1803, pp. 10-20] e dei successivi statuti della gabella del 29 aprile [Ibid., pp. 21-114] dello stesso anno.
A questo obbligo facevano eccezione i notai di Pisa e del suo contado che erano " tenuti riscontrare alla Dogana ... di Pisa secondo gli ordini di detta Dogana " [Ibid., p. 18]
Erano sottoposti a gabella i contratti di vendita per i beni mobili e immobili, di usufrutto, di permuta nonché i testamenti, i legati, le doti. Spettava ai notai roganti notificare entro termini precisi all'ufficio di gabella i nomi dei contraenti con tutti i dati relativi agli atti. I notai dello Stato mediceo erano obbligati a riscontrare i loro registri di imbreviature e protocolli presso la gabella dei contratti fiorentina in virtù del motuproprio del 23 apr. 1563 [Legislazione toscana (1532 -1774), raccolta e illustrata da L. CANTINI, VI, Firenze 1803, pp. 10-20] e dei successivi statuti della gabella del 29 aprile [Ibid., pp. 21-114] dello stesso anno.
A questo obbligo facevano eccezione i notai di Pisa e del suo contado che erano " tenuti riscontrare alla Dogana ... di Pisa secondo gli ordini di detta Dogana " [Ibid., p. 18]