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 Comune di Udine

Livello di descrizione: fondo
Consistenza:  bb. 336 e regg. 3
Estremi cronologici:  (1369-1797, con docc. in copia dal 1291 e fino al 1807)
Mezzi di corredo:  Indice a stampa 1986

Nota archivistica
L'archivio qui depositato comprende per la maggior parte documentazione di carattere amministrativo e contabile e non è completo  [Sono infatti conservati presso la biblioteca civica di Udine gli Annales e gli Acta civitatis, costituiti dalle delibere dei consigli maggiore e minore dal 1345 al 1819 e alcuni registri dei camerari, dal 1298 al 1420 ] 
Nella seconda metà del sec. XVII fu formato un indice per materia a cura di Andrea Brunelleschi. Il materiale documentario era diviso in Annales e Acta, rilegati in tomi in ordine cronologico. La parte amministrativa ebbe un primo ordinamento per materia nella seconda metà del sec. XVIII a cura di Giovan Battista Pavona, che ne formò anche un catastico; tale ordinamento fu completato nel sec. XIX, seguendo sempre il criterio alfabetico per materia.
La documentazione è così suddivisa: Accademia Sventati, Acque, Affittanze comunali, Aggregazioni, Agricoltura, Anniversari, Annona, Archivi, Armi, Arti ed industrie, Avvocati ed intervenienti.
Beccherie, Beneficienza, Beni comunali, Beni demaniali, Boschi, Buoi e vitelli.
Caccia, Calmieri del pane, Camera dei pegni, Camera fiscale, Campatico, Capitolo di Udine, Carceri, Cariche pubbliche, Casa di carità, Case private, Cassa comunale, Catastico, Cause civili, Censi e livelli, Cerimoniali, Chiese e luoghi pii, cittadini nobili, cittadini popolari, Clero, Commercio, Commissaria Delfin, Commissaria Uccellis, Comunità forensi, Confraternite varie, Consiglieri comunali, Consuntivi, Conteggi del governo democratico (1797), Conventi in genere, Convocazioni consigliari, Corse, Criminale, Croce di Malta, Culto.
Dazi vari, Debitori di comune, Decime e campatico, Degani, Demanio, Deputati città e patria, Dogane, Dogi, Duomo e sua fabbrica.
Elemosine.
Fabbriche pubbliche: mura e torri, Feste di giubilo, Feudi, Fiere e mercati, Finanze, Fondaco pubblico, Fontane, Foro giudiziario e giurisdizionale.
Gallette, Gettiti, Giardino pubblico, Giudiziario, Giuochi, Giurati di comune, Giurisdizioni, Governo centrale provvisorio (1848), Gravezze pubbliche, Guglie.
Illuminazione pubblica, Impiegati, Imposizioni, Imposte, Incendi, Intervenienti, Istruzione pubblica.
Legati (Nimis, Manin, Gorgo e Grimani), Limitazioni, Livelli, Lotto e lotterie, Luoghi pii, Luogotenenti.
Maestri, Mani morte, Medici, Mercati, Meridiana, Militare, Misure, Monasteri, Monete, Monte di pietà, Monumenti, Mura della città, Musica.
Notai, Nunzi Olio, ordine pubblico, organi, ornato, orologi, Ospitale civile.
Pallio (corse), Parlamento, Pascoli, Passaporti, Pensioni, Periti, Pernici, Pescaria, Pese pubbliche, Pesi e misure, Piazze, Pieggierie, Pistori, Podestà, Ponti, Porte della città, Postatico, Poste, Poveri, Pozzi, Predicatori, Prestanze di denaro, Preventivi, Privati, Privative, Privilegi della città, Processi civili, Processi criminali, Protettori, Protocolli e rubriche.
Regalie, Requisizioni, Ricevitorie comunali, Riferte d'intimazione.
Salariati, Sanità, Satellizio, Scuole, Spese di comune, Stampa, Statistiche, Stemmi, Strade e ponti, Sussidio.
Teatro, Torri della città.
Uffici.
Varia, Vicinia, Vino, Visite e cerimoniali.
Del comune sono inoltre pervenuti in Archivio 3 registri di spese degli anni 1369-1371, 1380 e 1419

informazioni storico-istituzionali

soggetto produttore
Comune di Udine
Nota storica
Sorse per privilegio concesso dal patriarca Bertoldo nel corso del sec. XIII, godendo, sia durante il regime patriarcale che in quello Veneziano, di notevoli autonomie in campo legislativo, amministrativo e giudiziario. organi del comune erano il gastaldo o capitano, autorità politica e giudiziaria; l'arengo, cui spettava la nomina dei consiglieri e degli ufficiali del comune; il consiglio, organo politico e deliberativo. Durante l'epoca Veneziana furono conservati, in linea di massima, gli antichi ordinamenti. Il luogotenente Veneziano presiedeva l'arengo.
Il primo statuto di cui si abbia notizia risale al sec. XIV; l'attività legislativa fu completata con la codificazione del 1425, che rappresentò un punto fermo per la vita del comune
Bibliografia
BIBL.: CECCHETTI, I, pp. 360-361. BIBLIOFILO (pseud.), Dell'archivio municipale udinese, Udine 1875; Statuti e ordinamenti del comune di Udine... [a cura di V. JOPPI e altri], ivi 1898; Statuti di Udine del secolo XIV, a cura di E. CARUSI e P. SELA, Milano 1930; Indice dell'archivio comunale amico della città di Udine, a cura di LILIANA CARGNELUTTI in Archivum civitatis Utini, Udine 1986, I, pp. 391-410

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