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 Collegio dei dieci poi venti savi del corpo del senato

Livello di descrizione: fondo
Consistenza:  bb. 217
Estremi cronologici:  (1530-1796)
Mezzi di corredo:  Inventario a stampa; schedatura e fotoriproduzione dei disegni

Nota archivistica
Serie principali

informazioni storico-istituzionali

soggetto produttore
Collegio dei dieci savi del corpo del senato, Venezia poi Collegio dei venti savi del corpo del senato, Venezia
Nota storica
Fu istituito dal senato il 20 lu. 1529 per giudicare in appello le cause in materia fiscale di comunità e di privati relative a contribuzioni, dazi, angarie, gravezze e privilegi di esenzione da tali pesi. La competenza si estese in seguito ad altri settori, sempre legati all'argomento fiscale e alle cause di volta in volta delegate dal senato, specie nel corso del sec. XVI. In particolare il collegio conobbe in seconda istanza, per volere del senato, le sentenze dei provveditori sopra beni inculti e di quelli sopra beni comunali (1562,4 mag. e 17 ott.); quelle del magistrato alla sanità intromesse dagli avogadori di comun (1563,23 ott.); quelle dei provveditori sopra feudi (1588,27 ag.); per volontà del consiglio di dieci, le cause fiscali di Cipro (1565, 14 nov.) e quelle circa contrabbandi (1572, 21 apr.). All'occorrenza fu integrato da una zonta (aggiunta) di varia consistenza, fissata in venti membri nel 1591, 16 mar., dal senato. Nel 1619,5 mar. (senato), fu portato da dieci a venti membri, con l'abolizione delle zonte. Al suo interno i tre presidenti avevano anche competenze proprie
Bibliografia
BIBL.: DA MOSTO, I, p. 105. ARCHVIO DI STATO DI VENEZIA, Collegio dei X poi dei XX Savi dei corpo del Senato, inventario a cura di G. TAMBA, Roma 1977 (QRAS, 45).
Altri strumenti di ricerca:Unità di descrizione omologa all'interno del SiASVe - Sistema informativo dell'Archivio di Stato di Venezia

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