Organi succeduti l'uno all'altro per affiancare il governo nell'organizzazione della resistenza all'Austria. Con decreto del governo provvisorio 28 mar. 1848 fu istituito il comitato di difesa  [Raccolta governo provvisorio, t. I, parte I, pp. 209-210.]  che durò fino al 3 mag. 1848 per essere sostituito dal comitato di guerra che venne soppresso il 10 agosto dal marchese Colli, presidente dei commissari del re di Sardegna. Il consiglio di difesa venne istituito con decreto 15 ag. 1848, n. 75  [Bollettino governo provvisorio, p. 6]  , dal governo provvisorio e durò fino al 25 ag. 1849. Con decreto dell'assemblea dei rappresentanti dello Stato di Venezia del 16 giu. 1849, n. 1264, vennero concentrati nella commissione tutti i poteri militari per dare piena esecuzione ai decreti 2 apr. e 31 mag. 1849, con i quali il Manin fu " investito di poteri illimitati " per la resistenza ad oltranza contro l'Austria