- ARCHIVIO DI STATO DI VERONA
- I. STATI PREUNITARI
- Antichi regimi
albero raccoglitore
Ufficio di sanità
Livello di descrizione: fondo
Consistenza: bb. e voll. 1.028
Estremi cronologici: (1471-1805)
Mezzi di corredo: Inventari 1943, 1955-1958 e inventario parziale a stampa 1948
Nota archivistica
A partire dal 1630 l'ufficio tenne il registro dei morti e a partire dal 1731 quello dei nati, sia in città che nel territorio; tali serie ci sono pervenute integre. L'archivio conserva pure una nutrita corrispondenza in materia sanitaria con gli uffici di sanità di varie città degli stati italiani ed europei
informazioni storico-istituzionali
soggetto produttore
Nota storicaEsistente fin dal 1449, ebbe un'organizzazione stabile dopo la peste del 1576, migliorata dopo la peste del 1630. Era costituito da tre provveditori alla sanità, eletti dal consiglio del comune; aveva inoltre un cancelliere, due deputati, un Sovrastante allo " sborro " (disinfezione), un sorvegliante di dogana ed altro personale. Competenza dell'ufficio era la prevenzione e, in caso di insorgenza, la repressione delle epidemie mediante un rigoroso controllo dei viaggiatori e delle merci, con poteri giudiziari per i reati sanitari
Bibliografia
BIBL.: G. SANCASSANI, Le lettere dell'archivio della sanità di Verona, in NAS, VIII (1948), pp. 182-185