Le sottoprefetture, istituite negli
arrondissements con le stesse leggi che istituivano le prefetture (
vedi
), svolgevano sostanzialmente un compito d’intermediazione e raccordo tra il prefetto e i
maires del proprio territorio.
Avevano quindi particolarmente funzioni d’informazione, trasmissione di ordini, sorveglianza su enti e fatti del circondario con minima autonomia decisionale.
Il sottoprefetto, di nomina del primo console, concorreva inoltre al controllo e alla vigilanza sulla ripartizione e l’esazione delle contribuzioni dirette.
Presiedeva di diritto diverse commissioni del circondario, quali quelle relative alla pubblica assistenza, all’istruzione e alle rilevazioni catastali.
Con d. imperiale del 26 dic. 1809 furono regolamentati l’organizzazione e il servizio degli auditori presso il consiglio di Stato. Tra l’altro (art. 16) fu previsto un auditore “di servizio straordinario” presso i prefetti di alcuni dipartimenti (tra cui quelli dell’Arno, di Genova, del Po) con possibilità di essere incaricato delle loro veci (
Bulletin des lois , bull. 254, n. 4852).