notizie storiche
Fu creata nel 1815 in Milano e Venezia ed ebbe vita fino al 1827 in Milano e sino al 1828 in Venezia. La commissione araldica di Milano era incaricata dell’approvazione della nobiltà di antica data e dei titoli nobiliari concessi dal governo al Regno d’Italia; la sua attività fu regolata da varie disposizioni di legge, come le notificazioni 14 dic. 1814 e 25 giu. 1825 (
Raccolta governo Lombardia , 1814, n. 84;
ibid. , 1825, parte I, n. 18).
La commissione araldica di Venezia fu creata con l’incarico di esaminare i titoli di nobiltà nelle province di terraferma dell’antica repubblica di Venezia. La sua attività fu regolata da varie disposizioni, come le notificazioni 28 dic. 1815 (istituzione), 28 febb. 1816 (attivazione), 25 giu. 1825 (
Collezione province venete, 1815, n. 124;
ibid. , 1816, n. 16;
ibid. , 1825, n. 87).
Dopo lo scioglimento delle commissioni la loro attività e le loro competenze furono concentrate presso i rispettivi governi (circolare 30 ago. 1828,
Raccolta governo Lombardia , 1828, parte II, n. 51).
notificazione 14 dic. 1814
- provvedimento di regolamentazione della Commissione araldica di Milano
notificazione 28 dic. 1815
- provvedimento di istituzione della Commissione araldica di Venezia
notificazione 28 feb. 1816
- provvedimento di attivazione della Commissione araldica di Venezia
notificazione 25 giu. 1825
- provvedimento di regolamentazione della Commissione araldica di Milano
circolare 30 ago. 1828
- provvedimento relativo all'attività dei governi