raccoglitore

profilo istituzionale
tipo di ente: Organi centrali, Dominazione austriaca (1814-1848)
Direzione del censo e delle imposte dirette
datazione
1815 - 1859 (Lombardia)
1815 - 13 ott. 1867 (Veneto)
contesto storico istituzionale
MONARCHIA ASBURGICA, REGNO LOMBARDO-VENETO (1815-1859/1866)
notizie storiche
Era alle dipendenze dei governi di Milano e Venezia, e perciò faceva parte della cosiddetta amministrazione politica. Trattava gli affari relativi al censo e alle imposte dirette, sorvegliava la tenuta dei libri censuari da parte dei commissari distrettuali ( vedi ), provvedeva alla effettuazione dei trasporti d’estimo, alla conservazione delle mappe e delle tavole censuarie.
I criteri della contribuzione fondiaria erano regolati in gran parte dalle norme contenute nella sovrana patente 23 dic. 1817. Gli uffici dell’amministrazione generale del censo, come era chiamata a Milano, comprendevano una direzione, un collegio degli ingegneri, un ufficio dei disegnatori e un grosso ufficio denominato ufficio dei trasporti d’estimo. Funzioni analoghe assolvevano nelle province gli uffici provinciali del censo ( vedi ) che dipendevano però dalle delegazioni provinciali, come le delegazioni comunali del censo.
La direzione del censo di Venezia fu soppressa con r.d. 13 ott. 1867, n. 3995.

fonti normative

sovrana patente 23 dic. 1817 - provvedimento di regolamentazione della contribuzione fondiaria
r.d. 13 ott. 1867, n. 3995 - provvedimento di soppressione della direzione di Venezia
soggetto produttore collegato
Direzione del censo e delle imposte dirette, Milano
Direzione del censo e delle imposte dirette, Venezia

curatori

creazione
Nicola Raponi
revisione
Ezelinda Altieri Magliozzi
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