Esisteva durante il regno d’Italia (vedi Regno d’Italia,
Ufficio di conservazione delle ipoteche
) e fu conservato con analoghe caratteristiche con la restaurazione austriaca, in base al decreto 16 mar. 1816 (
Raccolta governo Lombardia , 1816, parte I, n. 36). Era incaricato della riscossione della tassa per le iscrizioni ipotecarie. Retto da un conservatore, fu alle dipendenze della direzione del demanio (
vedi
), poi del magistrato camerale (
vedi
) e infine della prefettura delle finanze (
vedi
).
La circoscrizione degli uffici delle ipoteche rimase quella stabilita in periodo napoleonico (cfr. circolare 31 ag. 1825,
ibid. , parte II, n. 77).
fonti normative
decreto 16 mar. 1816
- provvedimento di restaurazione
circolare 31 ago. 1825
- provvedimento relativo alla circoscrizione degli uffici delle ipoteche