notizie storiche
Con
l. 29 ott. 1991, n. 358 , che prevede la ristrutturazione del Ministero delle finanze, ed il successivo
d.p.r. 27 mar. 1992, n, 287 , che ne disciplina gli uffici e il personale, sono istituiti i Centri di servizio delle imposte dirette e indirette per la gestione delle dichiarazioni dei redditi e di quelle dell’imposta sul valore aggiunto, esercitando le competenze già demandate ai Centri di servizio ed agli Uffici dell’imposta sul valore aggiunto (IVA). I Centri di servizio delle imposte dirette e indirette sono organi periferici delle Direzioni regionali del Dipartimento delle entrate.
Il
d.m. 29 dic. 1997 , stabilisce l’attivazione di 12 uffici, a Bari, Bologna, Cagliari, Genova, Milano, Palermo, Pescara, Roma, Salerno, Torino, Trento e Venezia.
In seguito al
d.l. 30 lug. 1999, n. 300 , per la riforma dell’organizzazione del Governo, a norma dell’art. 11 della l.15 marzo 1977, n. 59, le competenze del Dipartimento delle entrate passano all’Agenzia delle entrate, operativa dal 1° gennaio 2001.
Con
Provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 7 luglio 2001 (G.U. 301/2001), vengono soppressi i Centri di servizio delle imposte dirette e indirette e, al loro posto, vengono istituiti i Centri operativi di Pescara e di Venezia e agli Uffici locali delle Direzioni regionali in cui si articola l’Agenzia delle entrate.
l. 29 ottobre 1991, n. 358
- Norme per la ristrutturazione del Ministero delle finanze
d.m. 29 dicembre 1997
- Attivazione dei Centri di servizio delle imposte dirette e indirette
d.l. 30 luglio 1999, n. 300
- Riforma dell’organizzazione del Governo, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1977, n. 59
provvedimento dell’Agenzia delle entrate 7 luglio 2001 (G.U. 301/2001)
- Soppressione dei Centri di servizio delle imposte dirette e indirette, istituzione dei Centri operativi di Pescara e Venezia e dei Centri di assistenza telefonica, modifica dell’organizzazione interna di alcune Direzioni centrali