raccoglitore
soggetto produttore
tipo di ente:
Uffici del Principato di Pavia (1490-sec. XVIII)
Abbati e deputati al governo della città e principato, Pavia
notizie storiche
La rubrica 27 dei citati statuti del 1393 statuiva che dei dodici provvisori eletti
duo sint abbates. Per questi ultimi requisito essenziale era, secondo gli Ordines del 1549, il doctoratus. Specifico loro compito era mantenere i contatti con Milano tramite
l'oratore. Questi fa la sua comparsa nella storia istituzionale dello Stato milanese
nel 1543, quando, dopo che il governatore Alfonso d'Avalos d'Aquino marchese
del Vasto ebbe ordinato l'estimo di tutti i beni dello Stato milanese (7 settembre 1543), si avviarono con Ferrante Gonzaga le operazioni censuarie. Per il conguaglio dei rispettivi
oneri furono allora convocati i procuratori della città e delle province, detti poi rispettivamente
oratori e sindaci. Per il periodo che ci interessa le operazioni catastali erano
di competenza della giunta del censimento istituita nel 1718
complessi archivistici collegati