raccoglitore

soggetto produttore
tipo di ente: Organi centrali, Medici
Gabella del sale, Firenze
contesto storico istituzionale
DUCATO DI FIRENZE (dal 1532) poi GRANDUCATO DI TOSCANA (dal 1569)
sede
Firenze
notizie storiche
Fu istituita con provvisione 24 mar. 1299. Pochi documenti ci sono rimasti dell'epoca repubblicana. Le leggi in materia sono contenute nelle provvisioni; fra esse importante è quella del 19 apr. 1318 che contiene le norme sulla distribuzione e il pagamento del sale. Ai maestri del sale, che ne erano a capo, fu preposto, sotto il principato mediceo, il provveditore generale del sale. Il provveditore e i maestri del sale esercitavano anche la giurisdizione civile e criminale in materia. In seguito fu loro affidata l'amministrazione delle gabelle sul vino, sull'acquavite, sui macelli e sul tabacco. Nel 1654 Ferdinando II istituì la congregazione del sale cui passarono le mansioni giurisdizionali già spettanti al provveditore e ai maestri del sale. Essa era formata dall'auditore fiscale, dal depositario generale, dal soprassindaco dei nove e dal provveditore generale del sale, a cui il 31 dicembre 1674 fu aggiunto l'auditore di benefici ecclesiastici. Con l'avvento dei lorenesi e la istituzione dell'appalto generale, le mansioni giurisdizionali della congregazione passarono il 31 dicembre 1740 alla Camera granducale, ma con i motuproprio del 22 e del 25 genn. 1745 ritornarono alla congregazione. Questa fu abolita il 30 marzo 1759 e la sua giurisdizione fu affidata definitivamente prima alla stessa Camera granducale, poi, il 1° dicembre 1777, al tribunale delle regalie. Intanto era stato abolito il 27 dicembre 1768 il monopolio della fabbricazione dell'acquavite e degli alcolici. Il 3 marzo 1788 la gabella del sale si trasformò in privativa statale e tale rimase fino al 1808 insieme a quella del tabacco
complessi archivistici collegati
vai sul padreprecedenteprossimovai al primo figlio
vai