raccoglitore
soggetto produttore
tipo di ente:
Uffici periferici
Ufficio di conservazione delle ipoteche di Roma
notizie storiche
Durante la prima restaurazione il motuproprio 4 nov. 1801 aveva prescritto l'emanazione di un regolamento sulla intavolazione ossia sul registro delle ipoteche e degli altri vincoli sugli immobili; ad esso aveva fatto seguito un editto del pro-camerlengo 16 mag. 1803. Questi provvedimenti non ebbero però pratica attuazione; avvenuta l'annessione all'impero, un decreto della consulta straordinaria del 13 giu. 1809
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Bollettino Consulta Stati romani, I, boll. 4, p. 49] ordinava l'attuazione del codice napoleonico. Il 4 luglio la stessa consulta emanava un decreto per l'osservanza, in Roma e Stati romani, del regolamento ipotecario quale era organizzato dal suddetto codice e per l'istituzione di un ufficio della conservazione delle ipoteche in ogni città sede di un tribunale di prima istanza. La conservazione delle ipoteche fu affidata al direttore dei regolamento del registro
complessi archivistici collegati