Istituito in attuazione di quanto disposto dal Tit. II dello Statuto costituzionale del 5 Giugno 1805, pubblicato subito dopo che Napoleone si era incoronato re d’Italia il 26 maggio 1805 (
Bollettino regno d’Italia , 1805, p. 91), ne vennero fissate le attribuzioni con Decreto 7 giugno 1805 (
Bollettino regno d’Italia , 1805, n. 41).
Da lui dipendevano i ministri; comandava le truppe; presiedeva il Consiglio di Stato (
vedi
): ma gli erano sottratti, perché riservati a Re e Imperatore, la nomina e lo scioglimento del Corpo Legislativo, la nomina dei ministri, dei Consiglieri di Stato, dei Prefetti, dei Podestà, dei Rettori delle Università.
Venne nominato viceré, con la stessa data del 7 giugno 1805 e con lo stesso decreto (
Bollettino regno d’Italia , 1805, n. 41), Eugenio di Beauharnais, il quale, con decreto 16 gennaio 1806 venne creato figlio adottivo di Napoleone e, in mancanza di figli legittimi e naturali di questo, principe ereditario della corona d’Italia (
Bollettino regno d’Italia , 1806, n. 10).