raccoglitore

soggetto produttore
tipo di ente: Uffici periferici
Amministrazione dei beni ecclesiastici e camerali di Fermo
contesto storico istituzionale
STATO DELLA CHIESA (1815-1859/1870)
sede
Fermo
notizie storiche
L'amministrazione dei beni ecclesiastici e camerali, detta anche amministrazione dei beni ecclesiastici ed ex-comunitativi, si occupò dei beni delle corporazioni religiose soppresse durante il periodo napoleonico nonché di beni delle comunità già incamerati in epoca pre-napoleonica per pagare i debiti delle medesime comunità. Aveva sede in Fermo e sembra che estendesse la sua competenza a tutto il territorio che aveva già fatto parte del dipartimento del Tronto. L'ufficio venne soppresso nel 1826, quando i beni amministrati furono o assegnati in dotazione agli enti religiosi ripristinati o venduti ai privati. Per l'amministrazione dei beni residui venne creato un altro ufficio, il commissariato dei residui, il quale cessò la sua attività verso il 1850 a seguito delle vendita all'incanto dei predetti beni
profilo istituzionale
Amministrazione dei beni ecclesiastici e camerali, o ex comunitativi poi Commissariato dei residui
complessi archivistici collegati
Amministrazione dei beni ecclesiastici e camerali di Fermo  (1815-1841) [ARCHIVIO DI STATO DI ASCOLI PICENO SEZIONE DI ARCHIVIO DI STATO DI FERMO]
Amministrazione dei beni ecclesiastici e camerali di Fermo  (1815-1827) [ARCHIVIO DI STATO DI MACERATA]
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