L'amministrazione del governo militare alleato era in parte affidata ad autorità italiane, dipendenti da ministeri della repubblica. Con l'accordo di Londra del 1952, reso esecutivo dall'ordine del Governo militare alleato (AMG) n. 165, del 13 sett. 1952, questo settore di amministrazione venne ampliato e posto sotto la direzione di un direttore superiore dell'amministrazione, che era un prefetto, subordinato pertanto al ministero dell'interno italiano. Questo funzionario aveva compiti paragonabili a quelli del commissario generale del governo, che entrò in carica il 29 ottobre 1954, pochi giorni dopo il ritorno a Trieste delle truppe italiane
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Cfr. D. DE CASTRO, La questione di Trieste. L'azione politica e diplomatica italiana dal 1943 al 1954, Trieste 1981, II, in particolare alle pp. 234-235 ] . Con la legge costituzionale 31 genn. 1963, n. 1, fu approvato lo statuto di autonomia della regione Friuli-Venezia Giulia