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 Corte dei mercanti

Livello di descrizione: fondo
Consistenza:  voll. 822 e filze 103
Estremi cronologici:  (1366-1807, con docc. fino al 1840)

informazioni storico-istituzionali

soggetto produttore
Corte dei mercanti , Lucca
Corte dei mercanti, Lucca
Nota storica
Si hanno notizie di questa magistratura a partire dal 1182; si occupava di questioni riguardanti i mercanti di seta e di lana, i banchieri ed i cambiatori, i trafficanti di droghe, di spezie, di granaglie e di altri generi, riuniti in compagnie commerciali. La sua attività durò ininterrottamente per tutto il periodo della repubblica e, sia pure con variazioni, nei tempi immediatamente successivi. Oltre alle competenze amministrative, la sua giurisdizione si estendeva sia alla materia civile, sia alla materia penale, con competenza sulle questioni di prima istanza e d'appello. Le principali statuizioni riguardanti la corte dei mercanti risalgono rispettivamente al 1376 ed al 1610. Durante il principato dei Baciocchi (1807) fu istituito il comitato d'incoraggiamento della agricoltura e delle arti e nel medesimo anno fu creato il tribunale di commercio, soppresso l'anno successivo per l'introduzione in Lucca del codice napoleonico. Il tribunale di commercio, ripristinato nel 1815, ebbe vita fino al 1848 quando si ebbe l'adozione del sistema giudiziario toscano
Bibliografia
BIBL.: BONGI, II, pp. 233-244. Lo statuto della corte dei mercanti in Lucca del 1376, edito a cura di A. MANCINI, U. DORINI, E. LAZZARESCHI, Firenze 1927

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