albero raccoglitore

 Archivio del Monferrato

Livello di descrizione: fondo
Consistenza:  bb. 4
Estremi cronologici:  (1155-1605)
Mezzi di corredo:  Inventario a stampa

Nota archivistica
In seguito al matrimonio del duca di Mantova Federico Gonzaga con Margherita Paleologo, il marchesato del Monferrato passava sotto il dominio dei Gonzaga, essendosi estinto il ramo maschile dei Paleologo (sentenza 3 nov. 1536 dell'imperatore Carlo V). I Gonzaga vollero che anche le carte del Monferrato venissero accentrate in Mantova. Ma con il passaggio del Monferrato ai Savoia, avvenuto nel 1703, si stabilì che avvenisse la cessione altresì dell'archivio " cum documentis litterariis et titulis illa concernentibus ". Le spedizioni avvennero nel 1744, nel 1776 e nel 1778 e ancora nel 1846, quando 803 documenti e due codici, fra cui il famoso codex astensis detto " malabayla " vennero inviati a Vienna per espresso ordine superiore.
Nell'AS Mantova si conserva ora soltanto una piccolo nucleo di documenti che venne dimenticato nelle restituzioni: 147 pezzi tra atti pubblici e privati. Per la documentazione del Senato del Monferrato, vedi AS Alessandria e AS Torino, Senato di Casale , AS Torino, Materie giuridiche, Senato di Casale , AS Torino, Paesi, Monferrato, Materie economiche ed altre

informazioni storico-istituzionali

soggetto produttore
Ducato del Monferrato
Bibliografia
BIBL.: TORELLI, pp. 163-170. P. TORELLI, L'Archivio del Monferrato, in Atti della r. accademia delle scienze di Torino, XLIV (1908-1909), pp. 125-144.

vai sul padreprecedenteprossimovai al primo figlio
vai