Tutta la relativa documentazione fu quindi trasferita a Parma (vedi
AS Parma, Magistrato camerale e notai camerali
). Di essa tuttavia furono redatti due grossi inventari che si conservano presso la biblioteca comunale di Piacenza (mss. Pallastrelli, 9 e 9 bis). A Piacenza rimase solo una parte modesta e frammentaria della documentazione, relativa soprattutto all'amministrazione dei beni camerali e del principe dislocati nel territorio piacentino. Tra gli argomenti di maggior spicco si segnalano: donativi del principe, dazi e privative camerali, fabbriche di ferro, saline di Salsomaggiore (anche per queste vedi in particolare:
AS Parma, Saline
), poste dei cavalli di Piacenza e Fiorenzuola (Fiorenzuola d'Arda), edifici e opere pubbliche demaniali, investiture feudali, ufficio della zecca, casa e corte, atti del depositario Carlo Novati, atti giudiziari avanti il magistrato e il delegato camerale, tesoreria e computisteria camerali, atti dei notai camerali