raccoglitore

profilo istituzionale
tipo di ente: Uffici periferici
tipo di ente: Amministrazione francese
Tribunal de première instance
denominazione parallela
Tribunale di prima istanza
datazione
23 ott. 1801 -
contesto storico istituzionale
Impero francese (1804-1814)
Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla (mag. 1796-ott. 1802) e Amministrazione generale francese (1802-1808)
notizie storiche
I tribunali di prima istanza furono previsti in Piemonte con  arreté  del Jourdan del 1 brumaio a. X / 23 ott. 1801 (  Bollettino degli atti  , boll. n. 39) che pubblicò il d. consolare del 17 vendemmiaio a. X / 9 ott. 1801, cui seguirono le già citate regole generali sull’amministrazione della giustizia del 13 brumaio / 4 nov. 1801 (  ibid.  , n. 43).
Furono istituiti il Liguria con d. imperiale del 17 pratile a. XIII / 6 giu. 1805 (  Bolletin des lois  , bull. 49, n. 816, p. 232) in ogni capoluogo  d’arrondissement  ; in Toscana con deliberazione della giunta del 19 ago. 1808 (  Bollettino della giunta  , boll. 32, pp. 10 e ss.); negli Stati Romani con ordine 17 giu. 1809 (  Bollettino della consulta  , boll. 5, pp. 58 e ss.).
In Piemonte i tribunali erano undici, Torino e Susa per il dipartimento dell’Eridano, Ivrea e Aosta per il dipartimento della Dora, Asti e Alba per il dipartimento del Tanaro, Cuneo e Mondovì per il dipartimento della Stura, Alessandria e Voghera per il dipartimento del Marengo, Vercelli per il dipartimento della Sesia. Con d. imperiale 10 pratile a. XIII / 30 ma. 1805 furono stabiliti altri quattro tribunali di prima istanza a Pinerolo, Casale, Savigliano e Acqui (  Bulletin des lois  , 4a serie, tit. XIII, bull. 47, n. 775) con competenza nei rispettivi circondari comunali. Questi ultimi erano composti di quattro giudici e tre supplenti.
Il tribunale era composto in genere da un numero variabile di giudici e da non meno di due supplenti. Vi erano presso ciascun tribunale un commissario di governo e un cancelliere. Per Torino erano previsti dieci giudici, cinque supplenti, un commissario di governo, due sostituti e un cancelliere.
Nei tribunali che avevano una sola sezione vi era un presidente scelto dai giudici che duravano in carica tre anni. Nei tribunali che avevano due o tre sezioni vi erano anche rispettivamente due o tre vicepresidenti. Presidenti e vicepresidenti erano nominati dal primo console ed erano rieleggibili. Le sentenze non potevano essere emanate da meno di tre giudici.
Il tribunale aveva competenza in materia civile e in materia di polizia correzionale.
In campo civile le erano attribuite le cause personali, reali e miste in tutte le materie, tranne quelle riservate ai giudici di pace, ed escluse anche le cause commerciali quando nel suo circondario fosse stato istituito un tribunale di commercio.
Su ultima istanza giudicava sugli affari personali e le cose mobili fino al valore di mille franchi nonché sulle cause in materia di diritti reali la cui rendita non superasse i cinquanta franchi.
I tribunali di prima istanza si pronunciavano inoltre sugli appelli, quando questi fossero consentiti, contro le sentenze emanate in primo grado dai giudici di pace.
In materia di polizia correzionale erano attribuite ai tribunali di prima istanza le cause che non comportassero una pena afflittiva o infamante, riservate queste ai tribunali criminali ( vedi ).
In seguito alla l. 19 nov. 1808 le erano demandate inoltre, come si è visto, le decisioni sugli appelli contro le sentenze emanate dai tribunali di semplice polizia, quando queste prevedessero il carcere o una pena pecuniaria superiore a cinque franchi.
Contro le sentenze emanate dai tribunali di prima istanza in materia civile era ammesso ricorso al tribunale di appello.
Contro le sentenze in materia di polizia correzionale era previsto l’appello ai tribunali criminali, poi alle corti di giustizia criminale.

fonti normative

decreto consolare 17 vendemmiaio a. X / 9 ott. 1801 - provvedimento relativo ai tribunali di prima istanza
arreté 1 brumaio a. X / 23 ott. 1801 - provvedimento di istituzione in Piemonte
decreto 13 brumaio a. X / 4 nov. 1801 - norme generali per l’amministrazione della giustizia
decreto imperiale 10 pratile a. XIII / 30 mag. 1805 - provvedimento di istituzione di tribunali a Pinerolo, Casale, Savigliano e Acqui
decreto imperiale del 17 pratile a. XIII / 6 giu. 1805 - provvedimento di istituzione in Liguria
deliberazione della giunta 19 ago. 1808 - provvedimento di istituzione in Toscana
legge 19 nov. 1808 - provvedimento di attribuzioni di competenze
ordine 17 giu. 1809 - provvedimento di istituzione negli Stati Romani
profilo istituzionale
Tribunale di polizia correzionale
soggetto produttore collegato
Tribunal de première instance de Acqui (Acqui Terme)
Tribunal de première instance de Alexandrie
Tribunal de première instance de Asti
Tribunal de première instance de Casal. Section de police correctionnelle
Tribunal de première instance de Ceva
Tribunal de première instance de Chiavari
Tribunal de première instance de Côni. Section de police correctionnelle
Tribunal de première instance de Gênes
Tribunal de première instance de Mondovì
Tribunal de première instance de Novi (Novi Ligure)
Tribunal de première instance de Pignérol. Section civile
Tribunal de première instance de Porto Maurizio
Tribunal de première instance de Saluces
Tribunal de première instance de Sarzana
Tribunal de première instance de Savone
Tribunal de première instance de Suse. Section de police correctionnelle
Tribunal de première instance de Turin
Tribunal de première instance de Verceil
Tribunale di prima istanza di Arezzo
Tribunale di prima istanza di Bobbio
Tribunale di prima istanza di FiorenzuoIa (Fiorenzuola d'Arda)
Tribunale di prima istanza di Firenze
Tribunale di prima istanza di Foligno
Tribunale di prima istanza di Gorizia
Tribunale di prima istanza di Livorno
Tribunale di prima istanza di Montepulciano
Tribunale di prima istanza di Perugia
Tribunale di prima istanza di Piacenza
Tribunale di prima istanza di Pisa
Tribunale di prima istanza di Pistoia
Tribunale di prima istanza di Rieti
Tribunale di prima istanza di Roma
Tribunale di prima istanza di Scansano
Tribunale di prima istanza di Siena
Tribunale di prima istanza di Spoleto
Tribunale di prima istanza di Trieste
Tribunale di prima istanza di Viterbo

curatori

creazione
Maurizio Cassetti, Giovanni Silengo
revisione
Ezelinda Altieri Magliozzi
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