notizie storiche
Con
r.d. 9 nov. 1862, n. 960 , vengono istituite 18 Direzioni del tesoro alle dipendenze della Direzione generale del tesoro, inquadrata all’epoca nell’ambito del Ministero delle finanze, con il compito di provvedere alle spese, ad amministrare i proventi del tesoro, a vigilare sulla riscossione erariale e controllare in genere tutte le operazioni di tesoreria. Nelle città sede di Direzione del tesoro è istituito un Ufficio di riscontro dipendente dalla Corte dei conti. Nelle città di Bari, Chieti, Cosenza, Livorno e Messina le Direzioni del tesoro entreranno in funzione il 1° gennaio 1863: fino alla loro attivazione potrà essere destinato personale nelle sezioni temporanee delle cessate Tesorerie generali di Napoli e Palermo e della Depositeria generale di Firenze. Le Direzioni speciali di Napoli, Palermo e Firenze mantengono le funzioni attribuite con r.d. 3 nov. 1861, n. 3003, e con r.d. 1° dic. 1861, n. 350. Il decreto 960/1862 reca il regolamento dell’amministrazione di tesoreria ed ha annessa la tabella con tutte le circoscrizioni. Ogni Direzione di tesoreria è articolata in uffici affari generali, di controllo e d’ordine.
Alle Direzioni del tesoro sono subordinate le Agenzie del tesoro o eventuali uffici che ne fanno le veci; le Tesorerie di circondario; i Ricevitori, i Cassieri e altri incaricati della riscossione delle imposte dirette; gli Uffici di controllo presso i tesorieri.
Con
l. 17 mag. 1863, n. 1270 , vengono istituite le Casse deposito e prestiti presso la Direzione generale del tesoro e le Direzioni speciali del debito pubblico a Torino, Firenze, Milano, Napoli e Palermo. Con
r.d. 25 ago. 1863, n. 1437 , sono istituite due Casse depositi e prestiti a Bologna e a Cagliari. Il provvedimento ha annessa la tabella delle circoscrizioni territoriali.
Nello stesso anno, con
r.d. 13 dic. 1863, n. 1582 , vengono definiti l’ordinamento e le circoscrizioni delle Direzioni compartimentali del tesoro. Il provvedimento reca il nuovo regolamento dell’amministrazione compartimentale del tesoro e la tabella delle circoscrizioni territoriali. Il numero delle Direzioni del tesoro passa temporaneamente da 18 a 9 Direzioni compartimentali del tesoro a Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Parma, Torino.
Alle Direzioni compartimentali sono subordinate le Agenzie del tesoro e le corrispondenti Tesorerie di provincia; i Tesorieri di circondario. Gli Uffici di riscontro della Corte dei conti hanno sede nelle città ove sono le Direzioni compartimentali.
Con
r.d. 3 nov. 1866, n. 3321 , sono soppresse le Direzioni compartimentali del tesoro e gli Uffici di riscontro della Corte dei conti; vengono inoltre soppresse le Casse di deposito e prestito di Bologna e Cagliari, le cui competenze passano alla Cassa di Firenze. Con successivo
r.d. 30 dic. 1866, n. 3461 , viene approvata la disciplina per gli Uffici di ispezione del tesoro e l’ordinamento uniforme del servizio delle Agenzie del tesoro, della Tesoreria centrale e delle Tesorerie di provincia. Gli Uffici di ispezione sono 4, a Torino, Firenze, Napoli e Palermo, mentre a livello provinciale operano le Agenzie del tesoro e le Tesorerie di provincia che per tre anni rimarranno alle dirette dipendenze del Ministero delle finanze: nel 1869 alle Agenzie del tesoro subentrano gli Agenti di riscossione, mentre le Tesorerie di provincia passano alle dipendenze delle Intendenze di finanza fino al 1894.
r.d. 9 novembre 1862, n. 960
- Ordinamento e circoscrizione delle direzioni del tesoro
l. 17 maggio 1863, n. 1270
- Casse dei depositi e dei prestiti
r.d. 25 agosto 1863, n. 1437
- Stabilisce due nuove Casse dei depositi e dei prestiti e viene determinate la circoscrizione delle Casse di tutto il Regno
r.d. 13 dicembre 1863, n. 1582
- Ordinamento e circoscrizione delle Direzioni compartimentali del Tesoro ed uffici dipendenti e approvazione del regolamento per l’amministrazione compartimentale del tesoro
r.d. 3 novembre 1866, n. 3321
- Ordina la soppressione delle Direzioni compartimentali del tesoro, degli Uffici di riscontro della Corte dei conti e delle Casse dei depositi e dei prestiti presso le direzioni di Bologna e di Cagliari
r.d. 30 dicembre 1866, n. 3461
- Sistemazione degli Uffici d’ispezione del tesoro e ordinamento uniforme del servizio delle Agenzie del tesoro, della Tesoreria centrale e delle Tesorerie di provincia