raccoglitore

profilo istituzionale
tipo di ente: Uffici periferici / Finanze e tesoro
Direzione del tesoro (1862-1863)   poi
Direzione compartimentale del tesoro (1863-1866)
datazione
1862 - 1866
contesto storico istituzionale
Regno d'Italia (1861-1946) poi Repubblica italiana (dal 1946)
notizie storiche
Con  r.d. 9 nov. 1862, n. 960  , vengono istituite 18 Direzioni del tesoro alle dipendenze della Direzione generale del tesoro, inquadrata all’epoca nell’ambito del Ministero delle finanze, con il compito di provvedere alle spese, ad amministrare i proventi del tesoro, a vigilare sulla riscossione erariale e controllare in genere tutte le operazioni di tesoreria. Nelle città sede di Direzione del tesoro è istituito un Ufficio di riscontro dipendente dalla Corte dei conti. Nelle città di Bari, Chieti, Cosenza, Livorno e Messina le Direzioni del tesoro entreranno in funzione il 1° gennaio 1863: fino alla loro attivazione potrà essere destinato personale nelle sezioni temporanee delle cessate Tesorerie generali di Napoli e Palermo e della Depositeria generale di Firenze. Le Direzioni speciali di Napoli, Palermo e Firenze mantengono le funzioni attribuite con r.d. 3 nov. 1861, n. 3003, e con r.d. 1° dic. 1861, n. 350. Il decreto 960/1862 reca il regolamento dell’amministrazione di tesoreria ed ha annessa la tabella con tutte le circoscrizioni. Ogni Direzione di tesoreria è articolata in uffici affari generali, di controllo e d’ordine.
Alle Direzioni del tesoro sono subordinate le Agenzie del tesoro o eventuali uffici che ne fanno le veci; le Tesorerie di circondario; i Ricevitori, i Cassieri e altri incaricati della riscossione delle imposte dirette; gli Uffici di controllo presso i tesorieri.
Con  l. 17 mag. 1863, n. 1270  , vengono istituite le Casse deposito e prestiti presso la Direzione generale del tesoro e le Direzioni speciali del debito pubblico a Torino, Firenze, Milano, Napoli e Palermo. Con  r.d. 25 ago. 1863, n. 1437  , sono istituite due Casse depositi e prestiti a Bologna e a Cagliari. Il provvedimento ha annessa la tabella delle circoscrizioni territoriali.
Nello stesso anno, con  r.d. 13 dic. 1863, n. 1582  , vengono definiti l’ordinamento e le circoscrizioni delle Direzioni compartimentali del tesoro. Il provvedimento reca il nuovo regolamento dell’amministrazione compartimentale del tesoro e la tabella delle circoscrizioni territoriali. Il numero delle Direzioni del tesoro passa temporaneamente da 18 a 9 Direzioni compartimentali del tesoro a Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Parma, Torino.
Alle Direzioni compartimentali sono subordinate le Agenzie del tesoro e le corrispondenti Tesorerie di provincia; i Tesorieri di circondario. Gli Uffici di riscontro della Corte dei conti hanno sede nelle città ove sono le Direzioni compartimentali.
Con  r.d. 3 nov. 1866, n. 3321  , sono soppresse le Direzioni compartimentali del tesoro e gli Uffici di riscontro della Corte dei conti; vengono inoltre soppresse le Casse di deposito e prestito di Bologna e Cagliari, le cui competenze passano alla Cassa di Firenze. Con successivo  r.d. 30 dic. 1866, n. 3461  , viene approvata la disciplina per gli Uffici di ispezione del tesoro e l’ordinamento uniforme del servizio delle Agenzie del tesoro, della Tesoreria centrale e delle Tesorerie di provincia. Gli Uffici di ispezione sono 4, a Torino, Firenze, Napoli e Palermo, mentre a livello provinciale operano le Agenzie del tesoro e le Tesorerie di provincia che per tre anni rimarranno alle dirette dipendenze del Ministero delle finanze: nel 1869 alle Agenzie del tesoro subentrano gli Agenti di riscossione, mentre le Tesorerie di provincia passano alle dipendenze delle Intendenze di finanza fino al 1894.

fonti normative

r.d. 9 novembre 1862, n. 960 - Ordinamento e circoscrizione delle direzioni del tesoro
l. 17 maggio 1863, n. 1270 - Casse dei depositi e dei prestiti
r.d. 25 agosto 1863, n. 1437 - Stabilisce due nuove Casse dei depositi e dei prestiti e viene determinate la circoscrizione delle Casse di tutto il Regno
r.d. 13 dicembre 1863, n. 1582 - Ordinamento e circoscrizione delle Direzioni compartimentali del Tesoro ed uffici dipendenti e approvazione del regolamento per l’amministrazione compartimentale del tesoro
r.d. 3 novembre 1866, n. 3321 - Ordina la soppressione delle Direzioni compartimentali del tesoro, degli Uffici di riscontro della Corte dei conti e delle Casse dei depositi e dei prestiti presso le direzioni di Bologna e di Cagliari
r.d. 30 dicembre 1866, n. 3461 - Sistemazione degli Uffici d’ispezione del tesoro e ordinamento uniforme del servizio delle Agenzie del tesoro, della Tesoreria centrale e delle Tesorerie di provincia
profilo istituzionale collegato
Agenzia del tesoro
Direzioni compartimentali (1862-1869) poi Intendenza di finanza (1869-1991)
Tesoreria di provincia (1863-1894)
soggetto produttore collegato
Direzione compartimentale del tesoro di Cagliari
Direzione compartimentale del tesoro di Firenze
Direzione compartimentale del tesoro di Napoli
Direzione compartimentale del tesoro di Palermo

curatori

creazione
Paola Carucci - 2011
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