raccoglitore

soggetto produttore
tipo di ente: Comuni
Comune di Ascoli Piceno
contesto storico istituzionale
COMUNI
STATO DELLA CHIESA (SEC. XII-1798 E 1800-1809)
sede
Ascoli Piceno
notizie storiche
Ascoli, con l'elezione del primo podestà, avvenuta, secondo la tradizione storica locale, nel 1183, si avviò a costituirsi in comune, con giurisdizione su un vasto comitato e distretto. Nella prima fase della costituzione del comune ascolano, accanto al podestà, che rappresentava il supremo potere cittadino, sorsero il consiglio generale, il consiglio speciale o dei duecento, il consiglio di credenza - detto anche d'ordine - e le magistrature del capitano del popolo e degli anziani. Successivamente, dalla seconda metà del sec. XV, quando la molteplice competenza del podestà si ridusse alla sola amministrazione della giustizia e scomparve il capitano del popolo, mutate anche le condizioni politiche, furono gli anziani, affiancati dal consiglio generale e da un consiglio di nobili, denominato consiglio dei cento e della pace, ad assurgere a suprema magistratura del comune. Tuttavia la loro autorità e la loro autonomia furono notevolmente limitate dalla presenza permanente in Ascoli di un governatore, rappresentante diretto del potere pontificio. Tale sistema di governo della città e del suo Stato durò fino alla costituzione del regno d'Italia napoleonico
complessi archivistici collegati
vai sul padreprecedenteprossimovai al primo figlio
vai