raccoglitore

soggetto produttore
tipo di ente: Organi centrali
Protonotaro della camera reginale , Palermo
contesto storico istituzionale
REGNO DI SICILIA (sec. XII-1302, Sicilia e Italia meridionale, dal 1302, Sicilia): governo dei VICERE' (1416-1816)
sede
Palermo
notizie storiche
La camera reginale comprendeva le città e terre di Siracusa, Lentini [ In provincia di Siracusa] Carlentini [ In provincia di Siracusa] Vizzini [ In provincia di Catania] Mineo [ In provincia di Catania] e San Filippo d'Argirò [ Nel comune di Agira in provincia di Enna] assegnate alle regine di Sicilia. Gli uffici e le magistrature che l'amministravano erano modellati su quelli che esercitavano funzioni parallele in tutto il regno. Sebbene fin dal 1537 i territori della camera fossero stati riuniti al demanio, l'amministrazione separata continuò fino al 1818. A capo di essa era il protonotaro, le cui funzioni erano analoghe a quelle del protonotaro del regno: registrava lettere e privilegi, istruiva i processi di investiture feudali, inoltrava proposte per la nomina degli ufficiali locali, aveva giurisdizione sui notai.
complessi archivistici collegati
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