raccoglitore

soggetto produttore
tipo di ente: Uffici locali e periferici
tipo di ente: Uffici periferici
Senato di Casale (Casale Monferrato)
contesto storico istituzionale
CONTEA DI SAVOIA (dal sec. XI), poi DUCATO DI SAVOIA (dal 1416), poi DUCATO DI SAVOIA e REGNO DI SICILIA (1713-1718), poi REGNO DI SARDEGNA (dal 1720)
REGNO DI SARDEGNA (1814-1861)
sede
Casale (Casale Monferrato)
notizie storiche
Svolgeva funzioni politico-amministrative oltre che di tribunale di appello alle sentenze dei giudici ordinari. In seguito al trattato 8 nov. 1703, successivamente confermato da strumento 16 ag. 1708 [ AS TORINO, Senato di Piemonte, Interinazioni, serie I, cat. 2, reg. 1707-1713, f. 49] il ducato di Monferrato entrò a far parte dei domini sabaudi. Con ordine 18 ag. 1708 [ Duboin, t. III, parte III, vol. V, p. 1795.] Vittorio Amedeo II dispose la conservazione del senato di Casale con le sue competenze e attribuzioni. Con rr. patenti 7 sett. 1730 [ Ibid., parte I, vol. III, p. 362] la giurisdizione esercitata dal senato di Casale fu attribuita al senato di Piemonte. Vedi anche Senato di Monferrato, Casale (Casale Monferrato) .
Fu ristabilito con r. editto 19 sett. 1837 [ Ibid., 1837, n. 185] ed ebbe competenza per le divisioni di Alessandria e Novara. Entrò in funzione il 1 aprile 1838 con le medesime prerogative degli altri senati. Le rr. patenti 4 mar. 1848 [ Ibid., 1848, n. 676] mutarono la denominazione dell'organo giudiziario in quella di magistrato d'appello.
profilo istituzionale
Senato poi Magistrato di appello poi Corte di appello
complessi archivistici collegati
Senato di Casale (Casale Monferrato)  (1838-1849) [ARCHIVIO DI STATO DI ALESSANDRIA]
Senato di Casale (Casale Monferrato)  (1838-1848, con docc. fino al 1855) [ARCHIVIO DI STATO DI TORINO]
Senato di Casale (Casale Monferrato)  (sec. XV-1730) [ARCHIVIO DI STATO DI TORINO]
Senato di Monferrato  (1541-1730) [ARCHIVIO DI STATO DI ALESSANDRIA]
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