raccoglitore
soggetto produttore
tipo di ente:
Uffici locali e periferici
tipo di ente:
Uffici periferici
Senato di Casale (Casale Monferrato)
sede
Casale (Casale Monferrato)
notizie storiche
Svolgeva funzioni politico-amministrative oltre che di tribunale di appello alle sentenze dei giudici ordinari. In seguito al trattato 8 nov. 1703, successivamente confermato da strumento 16 ag. 1708
[
AS TORINO, Senato di Piemonte, Interinazioni, serie I, cat. 2, reg. 1707-1713, f. 49] il ducato di Monferrato entrò a far parte dei domini sabaudi. Con ordine 18 ag. 1708
[
Duboin, t. III, parte III, vol. V, p. 1795.] Vittorio Amedeo II dispose la conservazione del senato di Casale con le sue competenze e attribuzioni. Con rr. patenti 7 sett. 1730
[
Ibid., parte I, vol. III, p. 362] la giurisdizione esercitata dal senato di Casale fu attribuita al senato di Piemonte.
Vedi anche
Senato di Monferrato, Casale (Casale Monferrato)
.
Fu ristabilito con r. editto 19 sett. 1837
[
Ibid., 1837, n. 185] ed ebbe competenza per le divisioni di Alessandria e Novara. Entrò in funzione il 1 aprile 1838 con le medesime prerogative degli altri senati. Le rr. patenti 4 mar. 1848
[
Ibid., 1848, n. 676] mutarono la denominazione dell'organo giudiziario in quella di magistrato d'appello.
complessi archivistici collegati