soggetto produttore
La revisione delle stime dei terreni, nelle misure rilevate ancora dalla metà del sec. XVII, venne promossa fin dall'inizio della occupazione del territorio imolese da parte delle truppe francesi. La compilazione di un nuovo catasto iniziò tuttavia solo nel 1810 con la diretta rilevazione delle singole proprietà. I lavori portarono alla pubblicazione del nuovo catasto nel 1812. Queste rilevazioni vennero in parte utilizzate per la formazione di un ulteriore catasto a stima e misura peritale diretta, secondo quanto prescritto dall'art. 191 del motuproprio di Pio VII del 6 lu. 1816 sulla organizzazione dello Stato ecclesiastico.
I lavori iniziati nel novembre successivo vennero ritardati sia dalla protesta suscitata dalle prime rilevazioni, sia dalla applicazione di nuove normative, giungendosi in qualche periodo alla stessa interruzione delle rilevazioni condotte dai periti. Il completamento del nuovo catasto fu raggiunto così solo nel 1835
I lavori iniziati nel novembre successivo vennero ritardati sia dalla protesta suscitata dalle prime rilevazioni, sia dalla applicazione di nuove normative, giungendosi in qualche periodo alla stessa interruzione delle rilevazioni condotte dai periti. Il completamento del nuovo catasto fu raggiunto così solo nel 1835