albero raccoglitore

 Catasti

Livello di descrizione: fondo
Consistenza:  regg. 384 e bb. 4
Estremi cronologici:  (1416-1956)
Mezzi di corredo:  Inventari 1956 e 1960

informazioni storico-istituzionali

soggetto produttore
VI Compartimento: ex-Stato della Chiesa
Nota storica
Almeno a partire dal sec. XIV, la stima e la registrazione degli immobili competeva al camerario del comune; nel sec. XV e successivi questo sistema fu perfezionato e la registrazione fu divisa nelle quattro zone: della città, del piano, della costa e della montagna, alle quali venne aggiunta nel sec. XVI la zona delle paludi di Colfiorito che faceva capo alla magistratura delle paludi (1555). Dall'inizio del sec. XIX fu istituito l'ufficio del censo che, con la restaurazione, prese il nome di cancelleria del censo. Tra il 1833 e il 1835, in occasione della stesura del catasto gregoriano, fu eliminata la distinzione delle quattro zone catastali. Dopo l'unità i registri passarono all'ufficio distrettuale delle imposte dirette dal quale sono stati versati nel 1960.
Bibliografia
BIBL.: Archivi Umbria, p. 104.

vai sul padreprecedenteprossimovai al primo figlio
vai