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 Catasto lombardo-veneto e Nuovo catasto italiano

Livello di descrizione: fondo
Consistenza:  regg. 2.747, bb. 1.547, ff. di mappa 7.120
Estremi cronologici:  (1850 ca. -1980, con docc. dalla seconda metà del sec. XVIII)
Mezzi di corredo:  Elenchi di consistenza per le sole mappe

Nota archivistica
Non vi sono distinzioni nette tra i registri del catasto teresiano e quelli del catasto lombardo-veneto disposti in continuità. Ma, poiché è diverso l'impianto dei registri del catasto lombardo-veneto, detto " cessato catasto ", vi troviamo registri del catasto dei terreni e dei fabbricati, le rubriche dei possessori e i libri delle partite d'estimo nonché istruzioni e moduli.

informazioni storico-istituzionali

soggetto produttore
II Compartimento: ex-Regno lombardo-veneto
Nota storica
Con sovrana patente del 18 ag. 1854 si ordinò l'inizio dei lavori di ricensimento di terreni e fabbricati in 209 comuni delle province di Milano e Como.
Il ricensimento fu proseguito senza sostanziale interruzione nel regno d'Italia fino al 1 marzo 1886, quando, con l. 1 mar. 1886, n. 3682, fu disposta una nuova rilevazione catastale

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