Tribunale di cassazione
(1797 - 12 giu. 1806)
poi
Corte di cassazione
(13 giu. 1806 - 1815)
1797 - 9 lug. 1799
notizie storiche
Fondato a Milano nel 1797, costituiva il vertice dell’organizzazione giudiziaria ed era diviso in due sezioni, penale e civile. Non esercitava funzioni di tribunale d’appello, bensì solamente di “revisione”, di “cassazione”.
Durante la restaurazione austro-russa (1799-1800), il Tribunale di cassazione venne sostituito dal Tribunale supremo, organismo dell’ordinamento austro-lombardo soppresso dalla Cisalpina e richiamato in funzione con decreto del commissario imperiale Cocastelli 9 luglio 1799.
Il Tribunale di Cassazione venne ripristinato, in base alle disposizioni della Costituzione della Repubblica Italiana, con Decreto di Napoleone dato da Parigi il 15 aprile 1802 (
Bollettino repubblica italiana , 1802, n. 19, pp. 55-56) e con altro decreto della stessa data (
Bollettino repubblica italiana , 1802, n. 20, pp. 56-57) venivano nominati il Presidente e i nove membri del Tribunale. Il 10 maggio 1802 il Ministro della Giustizia della Repubblica Italiana Spannocchi (
Bollettino repubblica italiana , 1802, n. 29, pp. 75-82) pubblicò il “Regolamento provvisorio pel Tribunale di Cassazione” nel quale si stabilivano le modalità per il ricorso al Tribunale di Cassazione nelle sentenze civili e penali emanate dai tribunali di primo e secondo grado.
Con disposizioni del 22 luglio 1802 relative all’organizzazione giurisdizionale, competenze e funzioni dei tribunali (
Bollettino repubblica italiana , I, 1802, n. 52, pp. 144-186) confermava all’art. 1 un Tribunale di Cassazione per tutta la Repubblica, con sede a Milano, composto di un Presidente e otto giudici.
Il Tribunale di cassazione fu trasformato in Corte di cassazione durante il Regno d’Italia con Regolamento organico 13 giugno 1806 (art. 86 ss. in
Bollettino regno d’Italia , 1806, d. n. 105, p. 625 ss.) e conservava, salvo il nome, le funzioni del Tribunale del periodo repubblicano: giudicava cioè sulla correttezza procedurale dei tribunali subalterni. Entrò in funzione il 10 settembre 1807 (
Bollettino regno d’Italia , n. 147, del 23 agosto 1807). Il Regolamento interno per la Corte di Cassazione, che continuava ad aver sede a Milano, fu emanato con decreto dello stesso 23 agosto 1807(
Bollettino regno d’Italia , 1, 1807, n. 147). “Potevano essere esclusi dalla Cassazione i giudizi emessi dalle Corti speciali” (si veda il Regolamento 14 agosto 1807 e il d. vicereale 30 agosto 1808 in
Bollettino regno d’Italia , 1808, n. 270, p. 733).
decreto 9 lug. 1799
- provvedimento di ricostituzione del Tribunale supremo
costituzione 15 apr. 1802
- provvedimento di organizzazione
decreto 15 apr. 1802
- provvedimento di nomina del presidente e dei membri del tribunale
regolamento 10 mag. 1802
- regolamento provvisorio per il Tribunale di cassazione
decreto 22 lug. 1802
- provvedimento relativo all’organizzazione, competenze e funzione dei tribunali
regolamento 13 giu. 1806
- provvedimento di istituzione della Corte di cassazione
regolamento 14 ago. 1807
- provvedimento di regolamentazione
decreto 23 ago. 1807
- provvedimento di regolamentazione
decreto vicereale 30 ago. 1808
- provvedimento di regolamentazione