Sorse per privilegio concesso dal patriarca Bertoldo nel corso del sec. XIII, godendo, sia durante il regime patriarcale che in quello Veneziano, di notevoli autonomie in campo legislativo, amministrativo e giudiziario. organi del comune erano il gastaldo o capitano, autorità politica e giudiziaria; l'arengo, cui spettava la nomina dei consiglieri e degli ufficiali del comune; il consiglio, organo politico e deliberativo. Durante l'epoca Veneziana furono conservati, in linea di massima, gli antichi ordinamenti. Il luogotenente Veneziano presiedeva l'arengo.
Il primo statuto di cui si abbia notizia risale al sec. XIV; l'attività legislativa fu completata con la codificazione del 1425, che rappresentò un punto fermo per la vita del comune