Le rr. costituzioni 11 apr. 1717
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Duboin, t. VIII, vol. X, pp. 598 e seguenti] fissarono la struttura e le competenze dell'azienda di artiglieria fabbriche e fortificazioni. L'azienda applicava le direttive del consiglio dell'artiglieria fabbriche e fortificazioni costituito da Vittorio Amedeo II il 17 mar. 1711
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Ibid., pp. 550 e seguenti] Precedentemente le incombenze relative alle fabbriche e fortificazioni erano espletate dal consiglio delle fabbriche e fortificazioni creato con ordine 18 genn. 1678
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Ibid., pp. 494-496] d'artiglieria e vi partecipavano il luogotenente generale, il colonnello e il capitano più anziano dell'artiglieria, l'auditore generale di guerra, l'intendente generale dell'azienda, il controllore e il segretario del consiglio, il 1 0 ingegnere quando si trattava di fortificazioni e il 1architetto quando si trattava di fabbriche civili
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Ibid., pp. 619 e seguenti] dipendevano guardia-magazzini e contabili, ingegneri, misuratori, sovrastanti, collaudatori, munizionieri, stimatori. La cassa dell'azienda era gestita da un tesoriere particolare, assistito da un controllore dell'ufficio del controllo generale. Con patenti 7 sett. 1733
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Ibid., pp. 698-699] le competenze vennero suddivise tra due organi amministrativi differenziati e si procedette alla costituzione da un lato di una nuova azienda competente in materia di artiglieria e dall'altro si costituì l'azienda di fabbriche e fortificazioni. Le due aziende separate ebbero ciascuna il proprio intendente, ma mantennero un unico tesoriere e un unico controllore. Con patenti 8 dic. 1797
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Ibid., p. 762] l'azienda di fabbriche e fortificazioni venne, per motivi economici, nuovamente riunita a quella dell'artiglieria