E' il catasto austriaco nella sua stesura della metà del sec. XIX, rimasto in funzione anche dopo l'unione del Friuli all'Italia; le mappe e i registri sono stati aggiornati con le variazioni avvenute fino alla sua cessazione e sostituzione con il nuovo catasto. E' stato danneggiato notevolmente dagli eventi bellici e molti registri sono stati ricostruiti, con errori e imprecisioni, sulla scorta delle copie esistenti presso i vari uffici del registro o presso i comuni