Con decreto del 13 sett. 1585 il duca Guglielmo Gonzaga istituì in Casale un archivio in cui dovevano depositarsi tutti i protocolli e le imbreviature dei notai defunti del Monferrato, ordinando inoltre che di ogni nuovo atto ricevuto dai notai monferrini fosse registrato il transunto in appositi registri tenuti in varie località dello Stato, da consegnarsi, a loro volta, quando fossero stati ultimati, all'archivio di Casale.